Le
vacanze di Pasqua si avvicinano e, se la vostra idea è quella di regalarvi un viaggetto, non possiamo che consigliarvi una delle isole più belle del Mediterraneo: la Sicilia.
La Sicilia è infatti meta ideale per le
Vacanze di Pasqua per molti motivi: le sue tradizioni, le bellezze naturali delle tantissime località turistiche, le sue ricchezze storico-artistiche ed il suo clima gradevole.
Itinerari per la pasqua in Sicilia, La cultura siciliana
La Sicilia è un territorio pieno di storia, natura e tradizioni, contornato da itinerari uno più bello dell’altro.
Oltre ad assistere ai riti tradizionali si può approfittare per scoprire quanto di più antico, profondo e stupendo sia la storia di quest’isola, per secoli, culla dell’antica Grecia.
Infatti in questo periodo
consigliamo 4 itinerari di siti archeologici che vi lasceranno estasiati per le loro maestosità: la
Valle dei Templi,
Mozia,
Segesta e
Selinunte.
Le tradizioni pasquali sicule
In questo periodo la tradizione e la devozione siciliana raggiunge il suo apice, con autentici riti rimasti invariati da decenni.
La Pasqua in Sicilia è molto sentita: visitandola in questo periodo è impossibile non incappare in rappresentazioni e processioni che rievocano la
Passione, la Morte e la Resurrezione, di cui molte particolarmente folkloristiche. Si tratta di scene molto intense e singolari, anche per chi non è credente, perché si ha l’occasione di vivere in prima persona una terra ricca di tradizioni.
Nella
Pasqua a Caltanissetta, ad esempio, durante la Processione dei Misteri del Giovedì Santo, le strade vengono attraversate da 16 enormi statue raffiguranti le varie stazioni della Via Crucis. A
Trapani, invece, è possibile assistere alla famosa Processione dei Misteri del Venerdì Santo, durante la quale vengono trasportate sulle spalle delle statue pesantissime di legno dei Santi.
Molto suggestiva la
festa pasquale ad Enna, dove alla Processione del Venerdì Santo, partecipano circa duemila rappresentanti di Congregazioni delle arti e dei mestieri. I confratelli sfilano incappucciati, ciascuno con il costume della propria confraternita, e su dei vassoi presentano al popolo i 25 simboli del martirio di Gesù.
Infine, ad
Erice,
Taormina,
Milazzo,
Modica è possibile assistere a delle Vie Crucis viventi molto commoventi, anche per questo ogni anno queste città vengono scelte come mete per trascorrere il
week end di pasqua in Sicilia .
La cucina siciliana pasquale
Non si può trascorrere la Pasqua in Sicilia senza assaggiare le sue
specialità culinarie che, durante questa festa, sono ancora più tipiche ed uniche.
Dal punto di vista gastronomico, infatti, il periodo pasquale siciliano offre moltissime squisitezze. Tra tutte spicca la
preparazione dell’agnello, preparato necessariamente secondo le tradizioni sicule.
Tra le varie specialità, inoltre, ci sono le
pecorelle di pasta reale contornate da frutti (sempre di pasta reale) colorati, i “pupi cu l’uavu”, ovvero un grande biscotto in cui incastonato al centro c’è un uovo ed, infine, la classica cassata siciliana, che in questo periodo è possibile assaggiarla nella sua ricetta originale, in quanto considerato
tipico dolce pasquale, oltre ovviamente ai
tipici cannoli siciliani che trovano sempre i favori dei turisti.
Servono altri motivi per passare la Pasqua in Sicilia?
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