La natura e gli Agriturismi siciliani permettono di trascorrere soggiorni in Sicilia da favola.
L’uva, vitis vinifera fam. Vitacee, è da considerarsi forse la più antica tra le piante conosciute ed usate dall'uomo. L'Homo sapiens già la apprezzava e raffigurazioni vecchie di 4.000-5.000 anni ne attestano la coltivazione e l'uso, compreso quello del suo derivato per antonomasia: il vino. Una riprova di questo si ha sia dalle citazioni bibliche riferite a Noè , sia da tutta una serie di passi dell'Iliade e dell'Odissea, che stimiamo essere state scritte circa 1.200 anni prima di Cristo. Per molti secoli la vite e il vino si localizzarono solo in pochi, vocati siti mediterranei, come ad esempio la Sicilia. Grazie alle conquiste romane la vite venne esportata in tutta l'Europa, pur mantenendo nella nostra penisola la sua più specifica e rinomata produzione. Anticamente il nome della penisola italica era proprio Enotria, ossia terra del vino (Eno in greco).
L'uva venne sempre tenuta in grandissima considerazione per la possibilità di trasformazione in vino, per molti secoli unica alternativa all'acqua pura. Nel corso dei secoli le coltivazioni si sono sempre più affinate raggiungendo livelli di qualità sempre più alti e differenziandosi in base alle diverse zone di produzione.
Lo sviluppo della vite è anche legato alla ulteriore possibilità di trasformazione in liquori: il brandy ed il cognac dalla distillazione del vino e la grappa dalla distillazione degli scarti della vinificazione. Nel mondo vi sono circa 10.000.000 di ettari di vitigni, 7.000.000 dei quali nella sola Europa.
Tags:
La tua opinione è importante lascia il tuo commento