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Un inatteso viaggio ad Agrigento tra i monti Sicani
Esiste un’area della Sicilia in cui arrivano in pochi, una terra da scoprire attraverso i racconti dei suoi abitanti, un luogo incontaminato tra
parchi naturali e decine di
paesini e borghi in pietra arroccati sulle cime.
Questo è il territorio dei
Monti Sicani, un frammento della
Sicilia centro-occidentale, tra le province di Agrigento e Palermo. Qui è possibile sperimentare il turismo relazionale attraverso delle vere e proprie esperienze autentiche, dove entrando in contatto con le tradizioni e le persone del luogo, si ha la percezione di osservarlo attraverso gli occhi di chi, quel luogo, lo vive tutto l’anno, portando il visitatore in un affascinante
viaggio nella Sicilia che non ti aspetti.
Cucina e bellezze dei monti Sicani, scoprendo i paesi e i borghi
Tra strade tortuose, da percorrere a piedi, a cavallo o in bicicletta, il
viaggio nei Monti Sicani, attraversato da millenarie vie romane, vi porterà alla scoperta delle più antiche tradizioni dell’Isola, dove sopravvive l’arcano legame tra uomo e natura, che ha la sua massima espressione nella
Riserva Orientata di Monte Cammarata.
Ospitalità è la parola che unisce il popolo a questa terra, che accoglie i turisti anche per condividere i piaceri della buona tavola. Approfondisci le proposte per soggiornare nel territorio attraverso la sezione
offerte della provincia di Agrigento A
Santo Stefano Quisquina è possibile assaporare ottimi formaggi che qui vengono prodotti;
Bivona, nota per la produzione della pesca che ogni anno ha il suo apice nell’omonima Sagra ed anche
Ribera, dove troviamo la produzione di Arance DOP. Una tipicità di questo territorio è la bontà delle carni caratterizzate dal marchio
“Carne dei Monti Sicani” , che ne certifica la provenienza e la qualità.
Vacanza nella Sicilia inedita, Borghi siciliani ricchi di eventi tradizionali
Il visitatore che deciderà di scoprire questo luogo sa che qui troverà tradizioni radicate, ognuna con il proprio fascino: a
Prizzi spicca il
“Ballo dei Diavoli” , cerimonia pagana fondata sul trionfo della vita e della rinascita della vegetazione, agli inizi della primavera. Poco distante, il comune di
Palazzo Adriano è passato alla storia del cinema italiano per essere stato tra i set del film Nuovo Cinema Paradiso, di Giuseppe Tornatore.
Una delle feste più scenografiche che si svolgono in Sicilia, a
San Biagio Platani, durante il periodo pasquale, sono gli
“Archi di Pasqua” : opere d’arte con decorazioni di pasta e cereali e meravigliose riproduzioni di sculture imponenti di pane lungo le vie.
D’obbligo è una visita al suggestivo
Eremo di Santa Rosalia, a
Santo Stefano Quisquina, luogo mistico ed affascinante, che ospita un Santuario dentro una grotta, del XVII secolo, in cui si racconta abbia vissuto la Santa palermitana durante la sua fuga.
Immancabile è una sosta alla
Fattoria Dell’Arte: un luogo che racchiude fattoria didattica, laboratorio d’arte e museo dello scultore-pastore Lorenzo Reina. Da brividi, il
Teatro Andromeda, un luogo tra cielo e terra, dove tutto si fonde con l’essenza del mondo.
Se invece vi trovate a
giugno in Sicilia ecco la suggestiva festività di Gesù Nazareno a
San Giovanni Gemini che si svolge ogni seconda domenica di Giugno. Particolarità di questa festa popolare è il
carro trionfale, alto circa venti metri, adornato da colorati festoni di stoffa e carta crespa, trainato per le vie del paese da una corda impugnata dai fedeli.
Insomma, una
vacanza nella Sicilia inedita che è in grado di sorprendere ed emozionare il visitatore, come solo lei sa fare.
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